Certamente lavare il proprio cane è una buona abitudine ma ci sono alcuni accortezze che non tutti tengono in considerazione. Leggi questo articolo e ti chiarirai le idee.
1) Ogni quanto bisogna lavare il cane?
Non esiste una frequenza “standard”; questa dipende da alcuni fattori come ad esempio la razza, il tipo di pelo e lo stile di vita (vita in casa, all’aperto/esterno ecc.).
2) E’ vero che “più lo lavo e meglio è”?
La risposta è NO! Lavare il cane troppo spesso non rende il pelo più bello, anzi può predisporlo maggiormente a dermatiti. Lavaggi troppo frequenti possono andare infatti a rimuovere il fisiologico strato protettivo presente sulla cute.
3) Quali prodotti devo usare?
Il consiglio è di utilizzare un prodotto (shampoo) specifico per cani a pH neutro. No ai saponi/bagno schiuma ad uso umano e no ai “fai da te” casalinghi.
4) Meglio lavarlo a casa o in toelettatura?
Anche qui non c’è una regola. Ci sono cani diffidenti, timidi o difficilmente approcciabili dagli estranei per cui può essere una buona idea il bagno a casa per metterlo maggiormente a suo agio.
– Se lavate il cane a casa, fate attenzione ad occhi e orecchie durante lavaggio e risciacquo e, se usate una vasca, fate attenzione che il cane non scivoli.
– Se utilizzate l’asciugacapelli per asciugarlo, mantenetelo a temperatura media e ad una distanza adeguata.
5) Il lavaggio a secco può essere un’alternativa?
Assolutamente si! È possibile sostituirla al “bagno completo” qualora quest’ultimo non fosse strettamente indispensabile. Esistono numerosi prodotti in commercio che consentono di rimediare a “ cattivi odori”. No a profumi o simili spray per “profumare” il cane dopo il lavaggio.